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Consigli di lettura per bambini: alla scoperta dei suoni nelle pagine dei libri

La musica nei libri per l’infanzia

Leggere, raccontare, ascoltare: viaggio alla scoperta dei suoni tra le pagine dei libri per piccole lettrici e giovani lettori.

All’interno del programma del Silent City Festival, “La musica nei libri per bambini” è stato il workshop a cura di 365 Storie, libreria per bambini e ragazzi a Matera.
L’incontro, rivolto a educatrici, insegnanti, genitori, adulti curiosi e appassionati, è stato un’occasione per presentare una piccola selezione nel vasto panorama dell’editoria di progetto dedicata ai bambini e ai ragazzi, un percorso narrativo possibile tra le tante variazioni sul tema “musica”.

La musica nei libri per l'infanzia, evento della libreria 365 storie per Silent City Festival

Tra i diversi libri raccontati durante il workshop o quelli che potrete scoprire in una libreria specializzata, Anna e Iolanda ne segnalano alcuni anche ai lettori di stracuriosi.it.

I consigli della libreria 365 Storie

Il nostro è stato un breve viaggio a partire dal paesaggio sonoro creato da Paolo Fresu per raccontare la meraviglia della vita che cresce in Alessandro Sanna, Crescendo, Gallucci e dalle prime “storie” per piccolissime mani, cartonati in cui suoni, rumori, onomatopee forniscono al bambino un corredo musicale per cominciare a nominare le cose del mondo e riconoscerle – come ne I bohemini, collana curata da Eric Battut, Bohem Press, nel famoso L’uccellino fa di Soledad Bravi, Babalibri o Con le orecchie di lupo, libricino di Eva Rasano nel catalogo Bacchilega.

Ci sono storie in cui i suoni e i rumori sono “spie” fondamentali della narrazione, storie che ci invitano ad ascoltare il mondo circostante e libri senza parole che chiedono di recuperare la dimensione più intima dell’ascolto, fuori e dentro di noi – come in Shhh, di Fred Paronuzzi e Mariana Ruiz Johnson, Camelozampa. Un albo senza parole, ma gremito di suoni, per raccontare la giornata rumorosa di un bambino e insieme il mondo magico e silenzioso che si spalanca quando ci immergiamo in un libro.

Ci sono storie che raccontano la passione per la musica o per alcuni grandi compositori – come in Pianoforte Bill, racconto di Gianni Rodari che, in occasione del centenario dalla sua nascita, è diventato un meraviglioso albo illustrato da Manuele Fior nel catalogo Emme Edizioni. Un albo in cui tra le pagine e tra i monti della Tolfa sentiamo risuonare la struggente musica di Bach, Mozart e Beethoven.

Storie da ascoltare grazie agli audiolibri di Locomoctavia, classici della letteratura per bambini e ragazzi letti ad alta voce con la collaborazione di artisti, attori, musicisti eccezionali.

E poi la musica disegnata e un po’ strampalata nel catalogo Carthusia, collana curata e scritta da Elisabetta Garilli per “ascoltare” le immagini e “vedere” la musica.

Ci sono storie che raccontano l’incanto e la forza della musica, il suo potere di conservare la memoria dei luoghi e creare legami tra le persone – come nell’albo La diga, scritto da David Almond, illustrato da Levi Pinfold, orecchio acerbo.

E ancora libri di divulgazione scientifica per rispondere alla curiosità di saperne di più – come in Forte, piano, in un sussurro, albo di Romana Romanyshyn e Andriy Lesiv, JacaBook.

Il nostro breve excursus è iniziato dall’attesa di una nuova nascita. Non potevamo concluderlo se non con le parole del maestro Franco Lorenzoni e ricordare uno dei miti sull’origine della musica – come in Orfeo, la ninfa Siringa e le percussioni pazze dei Coribanti, meraviglioso “Quaderno quadrone” illustrato da Federico Maggioni, Rrose Sélavy Edizioni.

Per approfondimenti vi invitiamo a passare in libreria o a scrivere a 365storie@gmail.com

La musica nei libri non finisce mai.

Anna Felicia e Iolanda Nardandrea

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