Il calendario dell’avvento per i bambini Stracuriosi

Qui, all’Accademia degli Stracuriosi crediamo che il calendario dell’avvento sia una tradizione meravigliosa. Per questo abbiamo deciso di proporre anche noi un piccolo calendario: giorno dopo giorno ti accompagneremo in un percorso di narrazione e scrittura creativa per realizzare con i vostri piccoli Stracuriosi il vostro unico e originale libro del Natale.

Vi basterà seguirci ogni giorno, a partire dal 1° DIcembre, sul nostro profilo Instagram @accademiadeglistracuriosi. Vi aspettiamo!

Una tradizione che non può mancare

Il calendario dell’Avvento! Ah, che invenzione meravigliosa! Eppure, lo confesso: prima di avere mio figlio Lorenzo non sapevo nemmeno della sua esistenza! (mea culpa, mea culpa, mea grandissima culpa!).

Una tradizione che nei Natali della mia infanzia non c’è mai stata e che invece trovo bellissima, immancabile, DOVEROSA, direi! E infatti, cos’altro è, il Natale, se non l’attesa stessa del Natale? (semi-cit.) 🙂

Quando ho cominciato a progettare il mio primo calendario dell’Avvento per mio figlio, mi sono sentita doppiamente eccitata! A predisporre tutto il necessario per rendere l’attesa del Natale un momento ancora più magico, non era solo la mamma di Lorenzo, ma anche Alessandra-bambina. Ho adorato progettarlo e poi costruirlo (non l’ho acquistato già fatto); ho adorato fare la lista delle cose da donare e fare; e ho adorato anche, certe mattine, precipitarmi dal letto un attimo prima che Lorenzo si svegliasse perché la sera precedente avevo dimenticato di infilare le sorprese!

I calendari dell’avvento dei Natali passati

Il nostro calendario, non si limita mai a dolcetti o a piccoli regalini (che pure non mancano), ma contiene anche e soprattutto cose da fare insieme: preparare un dolce, andare al cinema, fare una piccola gita, organizzare un pomeriggio con un amico. Ad architettare tutte le sorprese è Puck, un elfo di Babbo Natale (il riferimento al personaggio shakespiriano di “Una notte di mezza estate” NON è puramente casuale!). Puck accompagna sempre le sue sorprese con simpatici biglietti firmati, in cui dà prova di conoscere Lorenzo molto, ma molto bene…

Quando i regalini sono troppo grandi per stare dentro la bustina con la data, il nostro elfo ‘dedicato’ li nasconde in qualche angolo della casa e lascia nella busta le istruzioni per una piccola caccia al tesoro.

Lo scorso anno, la mattina della vigilia, Puck ha lasciato… se stesso! Non lui in carne ed ossa, ovviamente, ma una sua riproduzione così che Lorenzo potesse immaginarlo nei suoi sogni e nei suoi pensieri esattamente così com’è.

Il calendario dell’avvento del Natale presente

Quest’anno, però – lo sappiamo – sarà un Natale un po’ diverso, per cui ho pensato che il calendario dell’avvento deve essere ancora più speciale del solito.

La condizione di solitudine in cui vivono in questo momento i nostri figli e l’assenza di occasioni di socialità – o anche solo di svago – in spazi extra-mura domestiche, devono essere in qualche modo compensati offrendo loro innanzitutto maggiori momenti di tempo-qualità da trascorrere insieme ai propri genitori e, contemporaneamente, attività ludiche con cui elaborare creativamente questo difficile vissuto. Insomma, il calendario dell’Avvento potrebbe davvero trasformarsi in uno strumento per ribaltare l’impossibilità di fare cose speciali ‘fuori’ casa in una possibilità di fare cose speciali ‘dentro’ casa.

Il calendario dell’avvento come laboratorio di narrazione per bambini

L’idea che il team degli Stracuriosi ha deciso di condividere con voi è quindi questa.

Innanzitutto, abbiamo pensato che il tema o – meglio – un fil rouge che lega tutti i giorni del calendario, non poteva non essere legato alla narrazione. Sapete quanto per noi leggere, raccontare e mettere in scena storie rappresenti l’atto educativo irrinunciabile e privilegiato, per cui non potevamo non lasciarci ispirare ai racconti legati al Natale.

Dalle leggende ai film, dalle canzoni alla grande letteratura per ragazzi, le storie sul Natale sono tantissime, poetiche, ricche di simboli e significati particolarmente affini alla sensibilità e ai desideri più profondi dell’infanzia.
Perché sono storie legate alla speranza di un mondo ancora ‘candido’, puro come il cuore dei bambini. Sono storie che raccontano di quell’unico giorno dell’anno in cui davvero tutto può accadere! L’immaginario è ovviamente magico e non importa quanti anni tu abbia: quando il Natale si avvicina, la sua atmosfera avvolge ogni cosa: alberi, presepi, ghirlande, luci, Babbi Natale diffondono una luce gioiosa e serena nelle nostra case.

Ma dove vengono questi simboli? Il Natale, lo sappiamo, non è (solo) una festa religiosa: quello che noi oggi conosciamo come Natale è infatti una commistione di riti che risalgono a tempi molto più antichi del Cristianesimo. Il Natale è una festa che non appartiene solo alla sensibilità Cristiana, ma abbraccia messaggi universali e accoglie tradizioni di quella che si può chiamare una “civiltà globale”. Scoprire le radici lontane di questa Festività, può contribuire a creare un clima ancora più intimo e introspettivo e non ridurre tutto alla richiesta di un giocattolo o al cenone della vigilia. Scoprire le radici del Natale e ritrovare – attraverso Storie, Leggende e Fiabe – l’origine di tutte quelle tradizioni che hanno alimentato la sua Magia, può essere (oggi più che mai) un momento di autentico incontro con la dimensione intima, delicata e poetica di questa Festa, strappandola così alla sua declinazione consumistica che, in momento drammatico come questo, risulta essere ancora più “stonata”.

Cosa faremo?

Il calendario dell’Avvento che vi proponiamo sarà quindi un laboratorio di “costruzione” (sì! Proprio come la fabbrica degli elfi di Babbo Natale!) di nuove storie sul Natale ispirate a quelle di ieri!

Dal 1° al 24 Dicembre, ogni giorno, pubblicheremo sul nostro profilo Instagram (@accademiadeglistracuriosi) un “input creativo”: potrà essere oggetto da ricercare, una storia da leggere, un gioco da fare insieme. 

Ogni domenica, per tre domeniche, tutto il materiale raccolto durante la settimana confluirà poi in un’unica attività di ideazione di una storia da fare insieme ai nostri bambini e bambine. 

Al termine del nostro percorso avremo così una personalissima trilogia di storie del Natale a cui, con l’aiuto e la creatività dei nostri piccoli Stracuriosi, daremo la forma di un vero e proprio libro, unico e originale, da custodire o (perché no) da regalare.

Che ve ne sembra? Siete pronti? Allora seguiteci su https://www.instagram.com/accademiadeglistracuriosi/

E nel frattempo?

Nel frattempo potete giocare al gioco di Domitilla “L’inventastorie in realtà virtuale“. Lo trovate sulla nostra piattaforma di edutainment www.accademiadeglistracuriosi.it. Dopo aver effettuato l’accesso (l’iscrizione è gratuita) cercate la Stracuriosa Domitilla. I suoi video e i suoi giochi sono tutti dedicati al Natale e alle Tecnologie 4.0. Un mix tanto improbabile quanto esplosivo…

Foto di Torsten Dettlaff da Pexels